05 Ago GRAN GALÀ LIRICO
Undicesimo appuntamento di LAKE COMO VARENNA FESTIVAL (IV edizione)
GRAN GALÀ LIRICO
È nel cuore di Agosto che, come da tradizione, si terrà l’appuntamento più prestigioso del festival Varennese: il Gran Galá lirico sinfonico, sullo splendido sagrato della chiesa di San Giorgio, ore 21:15, (ingresso libero).
(In caso di maltempo sala polifunzionale di via Roma)
Ospite per il secondo anno consecutivo dall’Ungheria, la grande orchestra sinfonica MISKOLC SYMPHONY ORCHESTRA composta da oltre 50 PROFESSORI D’ORCHESTRA.
Sotto la prestigiosa bacchetta del Maestro internazionale LORENZO CASTRIOTA SKANDERBERG (uno dei più acclamati direttori italiani nel mondo), eseguirà celebri arie e sinfonie tratte dal repertorio operistico, per la gioia dei numerosissimi melomani che seguono questo imperdibile appuntamento.
Solisti d’eccellenza si alterneranno sul palco:
la soprano GUZEL ERHEZEN
il tenore RENZO ZULIAN,
il baritono GIUSEPPE ALTOMARE
Programma
Sinfonia, da “La forza del Destino” di G. Verdi (Orchestra)
Pace, pace, da “La forza del Destino” di G. Verdi (Soprano)
Come un bel dì di Maggio, da “Andrea Chénier”, di U. Giordano (Tenore)
Credo in un dio, da “Otello” di G. Verdi (Baritono)
Duetto dei Fiori, da “Lakmè” di J. Delibes (Soprano/Mezzosoprano)
Ballabili, da “Aida” di G. Verdi (Orchestra)
Duetto, da “Il trovatore” di G. Verdi (Soprano/Baritono)
Intermezzo, da “Manon Lescaut” di G. Puccini (Orchestra)
Vissi d’arte, da “Tosca” di G. Puccini (Soprano)
Prologo, da “Pagliacci” di R. Leoncavallo (Baritono)
Nessun dorma, da “Turandot” di G. Puccini (Tenore)
Duetto, da “Die lustige Witwe” di F. Lehar (Soprano/Baritono)
Ballabili, da “Otello” di G. Verdi (Orchestra)
Duetto, da “Andrea Chénier” di U. Giordano (Soprano/Tenore)
MISKOLC SYMPHONY ORCHESTRA UNGHERIA Il 1° Novembre 1963 è nata ufficialmente l’Orchestra Sinfonica di Miskolc: da quella data, è stata ed e una magnifica espressione di cultura nella regione, con ospiti di fama mondiale in ogni evento. Peter Mura, fondatore dell’orchestra, ne è stato direttore stabile fino al 1984, anno in cui gli succede Lazslo Kovacs, che viene anche nominato Direttore Artistico e Musicale. L’orchestra è composta da 55 orchestrali stabili e altri 30 idonei come aggiunti. Nella stagione 2013/14 è stato celebrato il 50° anniversario: le cariche sono state suddivise ed assegnate: al M° Tamas Gal, la Direzione Musicale Generale, e al Dott. Krisztina Szaszne Ponuzs la Direzione artistica Generale. Dal 2018 il M° Matyas Antal, vincitore dei Premi Ferenc Liszt, Bartok-Pasztory e altri, già Direttore Artistico del Hungarian National Choir, è il Direttore Musicale Generale. L’orchestra ha una intensa programmazione: più di 80 concerti all’anno, e il repertorio è molto variato, interessante e vasto, dalla musica popolare ungherese alla musica classica più ricercata. Una importante aspetto è rappresentato dall’organizzazione di concerti per giovani talenti. House of Arts’s è la sede principale della MSO (Miskolc Symphony Orchestra), ma si esibisce anche al Theatro Nazionale di Miskolc e, in estate, sulla grande “Promenade” nel parco reale. Hanno inciso un CD con un programma estivo di musica classica ungherese. I concerti di Natale e Capodanno vantano una lunga tradizione. Un secondo CD con il Poema Sinfonico “Toldi” di Leo Weiner, ha vinto il “Premio Diapason” nel 2009. MSO suona spesso e con ampio successo, composizioni in prima mondiale come Sandor Veress. Importanti Direttori d’Orchestra come Oliver von Dohnányi, Yuri Simonov, Kobayashi Ken-Ichiro, Marco Balderi, Rico Saccani, Mika Eichenholz, Karolos Trikolidis, Piotr Anderszewski, Shlomo Mintz, Lylia Zilberstein, Patricia Kopatchinskaja e Sergei Nakariakov sono stati invitati a dirigerla. Da quattro anni la collaborazione con l’apprezzato e noto Direttore d’Orchestra italiano Lorenzo Castriota Skanderbeg, ha creato un mondo musicale di alta qualità, con una scelta musicale variegata e molto apprezzata dal pubblico locale ed internazionale, che va dal rinomato repertorio operistico alle grandi sinfonie classiche. La MSO si è esibita nel 2016 a Parigi (Convention Centre) con l’esecuzione de “Il Lago dei Cigni” di Tchaikovsky assieme al corpo di ballo della Scala di Milano. Segue nel 2017 a Nottingham una collaborazione con il St. Petersburg Classical Ballet, con la rappresentazione de “Lo schiaccianoci” di Tchaikovsky, una esibizione al Disney concerto in Athene; nel 2018 un programma tutto Mozart al Champs-Elysées Theater a Parigi e al festival Les Nuits de la Citadelle a Sisteron, in Francia. MSO è spesso invitata al prestigioso festival “Ravenna Musica” di Ravenna, in Italia. Nel 2021 MSO è stata invitata al Festival Lirico di Perugia, Viterbo e Terni, eseugendo “Il barbiere di Siviglia” di Rossini oltre a tre “Gran Galà” con cantanti di alto livello e sotto la bacchetta del M° Lorenzo Castriota Skanderbeg. Il successo è stato tale che, anche quest’anno, la MSO è stata nuovamente invitata in Italia e questa volta anche in tournée sulle sponde del Lario comasco e lecchese, con un programma lirico-sinfonico molto raffinato e ricercato.
LORENZO CASTRIOTA SKANDERBEG Direttore d’orchestra. Nasce a Roma nel 1964. Compie gli studi musicali di tromba, strumentazione per banda, composizione e direzione d’orchestra al conservatorio di musica “Santa Cecilia” Roma. La sua carriera, come direttore e compositore, inizia alla giovanissima età di 17 anni. Dirige varie “prime” di brani di sua composizione tra cui “Oratorio” per solo, coro e orchestra (1981) e “Profezia”, oratorio profano, per solo, coro, coro di voci bianche e orchestra (1984). Nel 1983 diventa assistente del famoso e rispettatissimo direttore d’orchestra Giuseppe Patanè perfezionandosi nel repertorio lirico italiano. In oltre frequenta master in direzione d’orchestra dei Maestri F. Ferrara e L. Bernstein. Collabora in qualità di direttore e compositore con varie istituzioni lirico-sinfoniche in Italia e all’estero: Orchestra Sinfonica di San Remo, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra Filarmonica di Salerno, Orchestra Sinfonica di Lecce, Orchestra Sinfonica di Tirana, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Opera di Bonn, Beethoven Halle Bonn, Opera di Plovdiv, Teatro Lirico di Cagliari, Philarmonia di Roma, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Lirico di Grosseto, Filarmonica Marchigiana, Orchestra regionale del Lazio, I Solisti Aquilani, Filarmonici di Roma, Opera di Costanza (Romania), Opera di Spalato, Teatro Cervantes di Malaga (Spagna), Teatro Pergolesi di Jesi, National Art Center, Daejeon (Corea), l’Orchestra Sinfonica RTV Slovenia (direttore ospite principale), la Slovene National Opera di Maribor (Slovenia) e l’orchestra Philarmonic Orchestra Oulu (Finnlandia) e di recente ha sostituito M° Metha nella tournée 2010 Toyota Classic Asian tournée con il Maggio Fiorentino (teatri e auditori principale a Kuala Lumpur (Malaysia), Mumbai (India), Bangkok (Thailandia), Brunej (Sultanato di Brunej), Hanoi (Vietnam), Taipej (Taiwan), Seoul (Corea), Manila (Philippine).
Riceve menzione speciale al 1° Concorso Internazionale di direzione d’orchestra “Franco Ferrara”; Teatro dell’Opera di Roma (1995). Ha ricoperto importanti incarichi artistici, tra cui: Direttore stabile dell’orchestra “Novi Musici” di Napoli; Consigliere del Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Bonn (Germania) per il Teatro di Musica Contemporanea “Die Werkstattbühne der Oper Bonn”;Direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Umberto Giordano della Provincia di Foggia, dal 2003 direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, dal 2004 direttore stabile dell’Orchestra Classica d’Alessandria, dal 1997 direttore stabile della stagione operistica del festival di Santa Margherita Ligure, dal 2000 direttore stabile del Festival Lirico Internazionale “Umberto Giordano” di Foggia, dal 2005 direttore stabile del Festival “Opera in Piazza” ad Oderzo e dal 2004 direttore permanente al Teatro Nazionale Sloveno Maribor.
Nel 2001 ha effettuato una tournée in Giappone (Tokyo) con l’orchestra da camera dell’Accademia di Santa Cecilia e il baritono Renato Bruson ed è stato direttore per la tournée in Inghelterra con I Solisti Aquilani. Sempre con I Solisti Aquilani ha diretto per la società concertistica “Baratelli” un importante concerto di musiche di Arvo Pärt. Il M° Arvo Pärt ha dichiarato (per iscritto) “un favorevole giudizio positivo e un apprezzamento particolare nei confronti “dell’arte direttoriale” del M° Castriota e ha espresso il desiderio di collaborare con lui in Italia e nel mondo”. Tale giudizio e stato condiviso dal suo editore Eric Marinitsch della Universal Edition, Vienna, con il quale ha già iniziato un’attiva collaborazione. Ottobre 2002 dirige I Solisti Aquilani in una tournée in Spagna (Escorial, Festival di Segovia, Madrid). Dicembre 2004 è invitato con la sua orchestra “Città di Grosseto” a dirigere Brahms, Beethoven e Wagner per il 150° anniversario della Sinfonica di Craiova (Romania). Incide per la casa discografica “Pentaphon” Italia. Per la “Saturn live recordings” ha inciso “Il Tabarro”, “Suor Angelica”, “Gianni Schicchi”, “La Traviata”, “Il Rigoletto”, “Falstaff”, “La Carmen”, “La Notte di un Nevrastenico” e “Brani del Grande Repertorio Sinfonico Ottocentesco”. Nel 2002 è uscito un disco con la EMI contenenti brani sinfonici di Moussorgsky e Respighi con l’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica Umberto Giordano della Provincia di Foggia.
A Gennaio 2004 ha diretto i concerto d’Addio Lirico Sinfonico con l’Orchestra del Teatro di Malaga (Spagna) e il famoso soprano Raina Kabaiwanska. Nel 2005 ritorna al Festival Lirico di Oderzo dirigendo Nabucco con il famoso baritono Renato Bruson. E’ stato riconfermato come direttore permanente per il 2005/2008 al Teatro Nazionale Sloveno Maribor dove gli sono state affidate le direzioni delle Opere: Attila (Verdi), Faust (Gounod), Cavalleria Rusticana/Pagliacci (Mascagni/Leoncavallo) La Bella Addormentata (Tschaikovsky), Lago dei Cigni (Tschaikovsky), Cenerentola (Prokofiev). .2005 Novembre ha diretto un Trovatore a San Severo (Teatro G. Verdi) con critiche molto positive (p.es. Operaclick-Internet), con P. Giuliacci (Mandrico), A. Rezza (Leonora), E. Fiorillo (Azucena) e B. Anderson (Conte di Luna). 2006 dirige Tosca al Festival Lirico di Oderzo con N. Martinucci e S. Carolli nei ruoli principali. Ottobre 2006 fa il suo debutto a Seoul (Corea) con l’Aida di G. Verdi. 2007 diventa direttore ospite principale dell’orchestra sinfonica RTV Slovenia. 2008 dirige il famoso tenore Mario Malagnini ad Oulu in Finnlandia. 2012 diventa General Music Director dell’Opera Nazionale Turca a Samsun e subito viene invitato come direttore ospite principale al Teatro Nazionale di Ankara dirigendo “MacBeth” e “Attila” di G. Verdi e ripetendo “Attila” al Festival Lirico di Istanbul nel 2013. Con Thomas Hampson (Baritono Americano) celebra un grande successo in Turchia e questo successo si ripeta nel 2014 ad Ankara con due concerti sinfonici con La Sinfonica Presidenziale Turca.
Dal 2016 diventa primo direttore ospite dalla CSO Ankara (The presidential orchestra), e dirige ogni anno le maggiori orchestre sinfoniche in Turchia (Adana, Bursa, Antalia, Ismir, Ankara, Samsun, Istanbul etc.), sempre chiamato soprattutto su iniziativa degli orchestri stessi, che lo vorrebbero tutti come direttore stabile. Castriota però rimane Il Direttore Generale Musicale al Teatro Nazionale Turco a Samsun, dirigendo in questa stagione Tosca, Ballo in Maschera e Trovatore.
E’ stato scritturato per la prima volta al festival pucciniano, 62° edizione, a Torre del Lago, per la direzione dell’opera Tosca con un cast eccezionale: Tenore, Jorge de Leon, Soprano: Hui He, Baritono: Lucio Gallo. Il successo è stato molto importante in quanto il M° Castriota è subentrato nella prima della produzione (la sua recita per contratto era dalla seconda) sostituendo il M° Alberto Veronesi dal secondo atto e senza avere fatto nessuna prova. Ha avuto un successo strepitoso in quanto sia il pubblico sia la critica nazionale ed internazionale e sia il cast hanno apprezzato l’evento e la direzione musicale e interpretativa. Per l’occasione la nipote del compositore, signora Simonetta Puccini presente tra il pubblico si è complimentata particolarmente con il Maestro, riconoscendone le doti tecnici ed interpretativo della sempre più rara “tradizione direttoriale italiana”. L’8 Settembre 2002 riceve insieme all’Onorevole Rocco Buttiglione e al Senatore Susanna Agnielli il Premio Europa Leader “Rocca d’Oro” per la sua professionalità nel campo internazionale della musica. 2003 riceve il Premio “National Culture Prize 2003” dirigendo Nabucco nel Festival Lirico a Spalato. Dal 2006 M° Castriota è eletto Presidente del prestigioso Concorso Internazionale “Cappuccilli-Patanè-Respighi” in Canto Lirico, Direzione d’Orchestra e Composizione, organizzato e sponsorizzato dalla Confartigianato/Anap Nazionale con sedi a Zurigo, Alessandria, Lecce, Campobasso e Grosseto. Maggio 2008 ha riceve a Napoli il prestigioso Premio “Sebetia-Ter” alla carriera che è stato in altre eddizioni dato ai Maestri Riccardo Muti, Claudio Abbado, Mikkis Teodorakis e Aldo Piccolini. E’ docente al Conservatorio di Musica “Lorenzo Perosi” di Campobasso, della cattedra di Esercitazione Orchestrale
NURDAN KÜÇÜKEKMEKCI Soprano. Nurdan Küçükekmekçi è nata a Samsun nel 1968. Ha completato la sua formazione da solista al Dokuz Eylül University State Conservatory nel 1993, e ha iniziato a lavorare come solista all’Antalya State Opera and Ballet nel 1999. Ha frequentato masterclass di importanti artisti come Licinio Montefosco, Leyla Gencer, Katia Ricciarelli. Ha ricevuto il “Premio Speciale della Giuria” come miglior interprete al II Concorso vocale internazionale. Nel 2008 è stata premiata come “Artista dell’anno” dal giornale musicale Mavi-Nota. Nello stesso anno, su invito dell’ambasciata finlandese, ha tenuto un concerto con opere turche a Helsinki. Nel marzo 2010 è stata invitata a cantare il “Requiem” di Verdi in Germania. In seguito, ha cantato la nona sinfonia di Beethoven e Carmina Burana di Carl Orff in Germania nel 2011. Nel 2015, è stata premiata come “Miglior cantante lirica femminile dell’anno” dalla Semiha Berksoy Opera Foundation. Nel 2016, è stata giudicata degna del premio “Donna artista lirica dell’anno” agli Andante Donizetti Classical Music Awards. Dal 2001 continua gli studi vocali con il vocal coach polacco Tenor Roman Werlinski. Vanta un ampio repertorio: La Boheme ” Mimi”, La Traviata “Violetta” , Rigoletto “Gilda”, Carmen “Michaela”, Le Nozze di Figaro “Contes” , Don Giovanni “Donna Anna”, Zaide “Zaide”, Die Entführung Aus dem Serail “Constanze”, Lucia di Lammermoor “Lucia”, Aida “Aida”, Medea “Glauce”, Madama Butterfly “Cio cio San”, Rusalka “Rusalka”, Verdi: Requiem, Mozart: Requiem, Pergolesi: Satabat Mater, Carl Orff: Carmina Burana, Beethoven 9^ Sinfonia, M.Palmer: Missa, Tango, Faure: Requiem.
SEJOON AN Tenore sudcoreano, si è laureato all’Università Keimyung di Daegu. Nel 2017 si è trasferito in italia per frequentare il biennio di canto lirico presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza, diplomandosi nel 2021. Nel 2019 ha vinto il primo premio al Concorso “Gianni Poggi” di Piacenza e al Concorso “Maria Malibran” è stato finalista. Nel 2021 è stato finalista al Concorso “Rizzardo Bino” di Braone. Nel 2022 è stato finalista al Concorso “Gaetano Donizetti” a Blevio e ha vinto il secondo premio al Concorso “The International Competition for Young Tenors-The Voice of Kamen” in Bulgaria. Ha debuttato nel ruolo “Turiddu” nell’Opera al Teatro Vercelli in Italia e nel ruolo ‘Abdallo’ nell’Opera al Teatro ‘Keimyung Art center.
GIUSEPPE ALTOMARE Baritono, Laureato in Scienze Politiche con lode, inizia i suoi studi musicali presso la “Hochschule Mozarteum” di Salisburgo con il M° R. Knoll. Prosegue poi gli studi con il soprano Iris Adami Corradetti, con il M° Pier Miranda Ferraro, col M° Franco Corelli, col M° Carlo Bergonzi e col M° Silvano Carroli. Debutta come protagonista nel “Gianni Schicchi” al 39° Festival Puccini di Torre del Lago con la regia del baritono R. Panerai. Dopo il debutto nella “Lodoletta” di Mascagni, della quale è stato prodotto un CD per la casa discografica Foné, con la direzione di M. de Bernart, viene chiamato al Teatro Massimo di Palermo per il ruolo di Cascart nella “Zazà” di Leoncavallo con la direzione del M° G. Gavazzeni. Debutta al Teatro Regio di Parma, come Germont in ” La Traviata” e come Renato in “Un Ballo in Maschera” sotto la guida del M° C. Bergonzi e la bacchetta del M° A. Campori. Il successo riscontrato su questo prestigioso palcoscenico, lo portano a tornarvi interpretando i ruoli di Rolando ne “La Battaglia di Legnano” e di Mercutio in “Roméo et Juliette” al fianco di M. Devia e M. Giordani. Torna al “Massimo” di Palermo in “Faust” nel ruolo di Valentin accanto a colleghi come L. Serra, P. Ballo e B. Giaiotti con la regia di G. Montaldo. Interpreta il ruolo di Albert in “Werther” a fianco di K. Ricciarelli e G. Sabbatini, ruolo che ricanterà al fianco di M. Alvarez per la stagione del Teatro Petruzzelli di Bari. E’ Jago In “Otello” al fianco di G. Cecchele e K. Ricciarelli. Giunge il suo debutto nel ruolo di “Rigoletto” nella produzione del Teatro Regio di Parma del M° P.L. Samaritani, ruolo che canterà molteplici volte su vari palcoscenici del mondo fra cui il Carlo Felice di Genova, il Seoul Art Center e il Comunale di Ferrara. La sua prima apparizione al Teatro alla Scala è nell’opera “Les Dialogues des Carmélites” sotto la direzione del M° R. Muti e per la regia di R. Carsen. Da questa produzione è nato un dvd tutt’ora in commercio con l’etichetta TDK. Nello stesso teatro torna qualche anno dopo nella magnifica produzione di Assassinio nella Cattedrale al fianco di F. Furlanetto con la direzione del M° D. Renzetti e la regia di J. Kokkos. Il consenso riscontrato in questa produzione fa sì che per la stessa opera venga chiamato per registrare dal vivo nel Duomo di Milano un dvd (ed. SONY) con R. Scandiuzzi e la direzione di C. Scimone. Giunge all’Opera di Roma prendendo parte alla prima esecuzione mondiale dell’opera “Estaba la Madre” del Premio Oscar L. Bacalov e nello stesso teatro tornerà per interpretare il difficile ruolo di Rolando nella “Battaglia di Legnano” sotto la direzione del M° P. Steinberg e la regia di R.Cappuccio. Inizia un proficua collaborazione artistica col M° P.L. Pizzi che lo porterà allo Sferisterio di Macerata per il difficilissimo ruolo di Macbeth (con la direzione del M° D. Callegari). Di questa produzione sono usciti con l’etichetta Naxos un dvd e un cd. Successivamente al Seoul Art Center per una produzione di “La Traviata” nel ruolo di Germont e al Teatro Arriaga di Bilbao dove interpreta l’arduo ruolo di Mittenhofer in “Elegy for young lovers” di H.W.Henze, produzione questa ripresa poi nella stagione del Teatro La Fenice di Venezia. Durante la produzione maceratese di Macbeth, viene chiamato ad interpretare il ruolo di Silvio in “Pagliacci” accanto ad A. Nizza sotto la guida del M° F. Zeffirelli presso il Teatro del Cremlino a Mosca. Col ruolo di Scarpia in “Tosca” è ancora al Teatro La Fenice di Venezia al fianco di D. Dessì e F. Armiliato e sotto la direzione del M° D. Callegari. e la regia di R. Carsen. E’ Enrico nella “Lucia di Lammermoor” al Festival di Avanches accanto a E. Mosuc, ruolo che riprende successivamente al Teatro Massimo di Palermo al fianco di O. Peretyatko e sotto la bacchetta del M° S. Ranzani. Il palcoscenico del “Massimo” di Palermo lo vede ancora interprete nel ruolo del Marchese Donà nella prima mondiale dell’opera Senso del M° M. Tutino sotto la bacchetta del M° P. Steinberg e la regia di H. De Ana, produzione replicata al Gran Teatro Nazionale di Varsavia. Passa poi al “Massimo” di Catania cantando l’arduo ruolo di Stankar in “Stiffelio” e ancora alla Fenice di Venezia con Germont in “La Traviata” per la regia di R. Carsen. Debutta nel ruolo di Ezio in Attila di G.Verdi al Teatro Massimo di Palermo con la direzione de M° D. Oren e la regia di D. Abbado. Ad un anno esatto è protagonista, nello stesso teatro, della serata inaugurale della stagione 2017 nella produzione di Macbeth sotto la bacchetta di G. Ferro e la regia di E. Dante. E’ reduce da un vero trionfo nel suo debutto al Teatro Bellas Artes di Città del Messico nel difficilissimo ruolo di Jago in Otello. Stesso trionfo con standing ovation, invece, con una magistrale interpretazione di Rigoletto, nel debutto presso la Seattle Opera, come anche nel suo debutto alla Komischeoper di Berlino nel ruolo di Germont in La Traviata. Altri direttori d’orchestra con i quali ha collaborato, troviamo: Zubin Metha, Bruno Bartoletti, Maurizio Arena, Gustav Kuhn, Alun Francis, Alain Guingal. Tra gli altri registi, invece: il grande tenore G. di Stefano, L. Cavani, F. Crivelli, H. Brockhaus, A. Fassini, L. Dodin, L. Puggelli, B. De Tomasi, P. degli Esposti, D. Abbado, D. Argento. Si è esibito il 31 dicembre 2003 nel Concerto di Capodanno del Quirinale, trasmesso da RAI 1, al cospetto del Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi. La sua discografia è piuttosto vasta: DVD e CD di Macbeth per la Naxos, DVD di Carmen come Escamillo per la Kikko Music, Dialogues des Carmelites per la TDK, Il Re di U. Giordano per la Bongiovanni, Linda di Chamonix per la Dynamic, Assassinio nella Cattedrale di I. Pizzetti con la Sony, e, sempre con la Dynamic, un nuovo Macbeth con la regia di Dario Argento.
Segnaliamo che, per indisposizione, il tenore SEJOON AN, dovrà rinunciare al tour internazionale che farà tappa a Varenna questa sera: comunichiamo la disponibilità del grande tenore Argentino Gustavo Porta nel cast artistico del GRAN GALA LIRICO, con MISKOLC SYMPHONY ORCHESTRA – UNGHERIA, sotto la direzione del Maestro LORENZO CASTRIOTA SKANDERBEG.
Giustavo Porta ha calcato i palcoscenici di alcuni fra i più importanti teatri del mondo, fra i quali Wiener Staatsoper, Deutsche Oper Berlin, Liceu de Barcelona, Teatro Real de Madrid, Teatro Colòn de Buenos Aires, New Israeli Opera di Tel Aviv, New National Theatre di Tokyo, NCPA a Pechino, Novaya Opera di Mosca, Deutsche Oper am Rhein, Opéra Royal de Wallonie de Liège, Opéra national de Montepellier, Kungliga Operan, Guangzhou Opera House, Tokyo Bunka Kaikan, Göteborgsoperan, Avenches Festival, Teatro municipale di Santiago Chile, Oper Graz, Opera Nazionale Lettone, Oper Frankfurt, Oper Leipzig, Gran teatro di Shanghai, Antonín Dvořák Theatre Ostrawa, Teatr Wielki – Polish National, State Opera (Prague), Opéra municipal de Marseille, Opera Maggio Musicale Fiorentino, Teatro San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Verdi di Trieste.
Nato a Corrilobo (Cordoba, Argentina), ha iniziato gli studi nel Conservatorio della sua città natale perfezionandosi poi all’Istituto Superiore d’Arte del Teatro Colòn di Buenos Aires. Ha seguito successivamente dei corsi d’interpretazione e tecnica vocale con Régine Crespin e Guillermo Opitz. Nel 1996 ha debuttato al Teatro Colòn di Buenos Aires, esibendosi in seguito, sempre in Argentina, al Teatro de la Plata e al Teatro di Rosario.
Nel 1999 si trasferisce in Italia e debutta in Carmen a Padova. Nel 2001, con I Vespri siciliani a Darmstadt (Germania), inizia una carriera che lo porta a esibirsi in vari titoli del repertorio lirico-spinto presso importanti teatri in Italia e all’estero, collaborando con direttori d’orchestra del calibro di Zubin Mehta, Richard Bonynge, Asher Fisch, Renato Palumbo, Daniel Oren, Frédéric Chaslin, Riccardo Chailly, Donato Renzetti e Rafael Frühbeck de Burgos, Pier Giorgio Morandi, Donato Renzetti, e con registi come Gian Carlo Del Monaco, Franco Zeffirelli, Pierluigi Pizzi, Gilbert Deflo etc.
Nel corso della sua carriera ha preso parte a importanti produzioni, fra le quali I Pagliacci alla Wiener Staatsoper, Manon Lescaut alla Deutsche Oper di Berlino, Le Villi di Puccini al Liceu de Barcelona, Ernani all’Opera de Liège, Manon Lescaut e I Pagliacci al New National Theatre di Tokyo, Le Contes d’Hoffmann e Otello alla New Israeli Opera di Tel Aviv, Otello e I Pagliacci al NCPA di Pechino, Andrea Chenier al Teatro Regio di Torino,Aida, Tosca e Cavalleria Rusticana al Maggio Musicale Fiorentino, Carmen al Masada Festival, Aida all’Avenches Festival e al Teatro dell’Opera di Roma, I Lombardi alla prima crociata al Teatro Colòn de Buenos Aires, La Dolores di Breton al Teatro Real de Madrid e tanti altri.
Turandot (Calaf) a Hong Kong; Carmen (Don José) alla New Israeli Opera di Tel Aviv; Cavalleria rusticana (Turiddu) al Teatro Lirico di Cagliari; Turandot (Calaf), Il tabarro (Luigi) e Tosca (Cavaradossi) alla Deutsche Oper am Rhein; Don Carlo (ruolo titolo) alla New Israeli Opera di Tel Aviv; Turandot (Calaf) e Norma (Pollione) al Teatro Verdi di Salerno; Il tabarro (Luigi) e Tosca (Cavaradossi) alla Deutsche Oper am Rhein; Turandot (Calaf) con la Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta; Tosca (Cavaradossi), La forza del destino (Don Alvaro) e Norma (Pollione) alla New Israeli Opera di Tel Aviv; Il trovatore (Manrico) e Adriana Lecouvreur (Maurizio) al Teatro San Carlo di Napoli,
Otello alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf; Un ballo in maschera (Riccardo) e Tosca (Cavaradossi) alla New Israeli Opera di Tel Aviv; Andrea Chénier (ruolo titolo) al Grand Théâtre di Tours e all’Opéra di Toulon, Il Trovatore Teatro Verdi Salerno.